Loyalty Talks: con Retail Institute per parlare di Data Activation

Anticipiamo con questo articolo il tema del prossimo appuntamento di Loyalty Talks, il webinar Konvergence che trasforma il retail attraverso l’innovazione digitale. A collaborare con noi in questa occasione sarà l’Associazione Retail Institute, punto di riferimento italiano per il mondo retail.

È uno dei termini trendy del momento – almeno nel nostro settore. La Data Activation (DA) si riferisce semplicemente all’idea per cui un business può essere indirizzato e alimentato da un corretto utilizzo dei dati: compito della DA è quello di migliorare il profitto dell’attività.

Fino a qui, tutto semplice.

La Data Activation va distinta dal Data Delivery, che riguarda il solo trasferimento dei dati nei sistemi aziendali.

È uno dei termini trendy del momento – almeno nel nostro settore. La Data Activation (DA) si riferisce semplicemente all’idea per cui un business può essere indirizzato e alimentato da un corretto utilizzo dei dati: compito della DA è quello di migliorare il profitto dell’attività.

Fino a qui, tutto semplice.

La Data Activation va distinta dal Data Delivery, che riguarda il solo trasferimento dei dati nei sistemi aziendali. Quando invece i dati vengono effettivamente “attivati”, il business può aumentare le conversioni, gestire i clienti in modo migliore e ridurne la perdita. Difatti, i dati raccolti – delivery – non organizzati – activation – rischiano di essere inutili, comportando lo spreco di energie utilizzate in fase di raccolta, e l’impossibilità di cogliere occasioni potenzialmente proficue.

, gestire i clienti in modo migliore e ridurne la perdita. Difatti, i dati raccolti – delivery – non organizzati – activation – rischiano di essere inutili, comportando lo spreco di energie utilizzate in fase di raccolta, e l’impossibilità di cogliere occasioni potenzialmente proficue.

È la DA a rendere i dati strumenti concreti per decisioni, performance ed efficienza. Lo fa in questi modi.

• Individua insight cruciali sui clienti. La vista su comportamenti e preferenze cliente è completa; in questo modo, si possono identificare le informazioni a maggiore impatto.
• Migliora targeting e personalizzazione. I dati più rilevanti sono messi in evidenza, l’analisi viene semplificata ed è possibile avviare campagne mirate e contenuti efficaci senza disperdersi tra troppi indicatori.
• Riduce i rischi derivanti da ipotesi e supposizioni. La Data Activation sostituisce intuizioni e impressioni con decisioni basate su dati reali, riducendo errori e migliorando l’allineamento con gli obiettivi aziendali.
• Abilita risposte in tempo reale. Metriche aggiornate in real time permettono di reagire rapidamente a trend e opportunità; campagne o contatti commerciali prioritari possono essere programmati (o riprogrammati) in tempo zero.
• Elimina la necessità di elaborare report manuali. La DA automatizza la trasformazione dei dati in insight fruibili, rendendo la produzione di report manuali obsoleta e liberando tempo per attività a maggiore valore.
• Ottimizza il lavoro dell’intera struttura aziendale. Gli insight forniti sono consistenti a tutti i reparti; in questo modo, si migliorano le prestazioni complessive e si crea un ciclo virtuoso di efficienza – quindi di crescita.

A questo punto, sicuramente ti starai chiedendo chi può fare tutte queste cose. Nel prossimo paragrafo c’è la risposta.

Ne abbiamo parlato lo scorso webinar con Fabio Baldes, nostro Business Innovation Manager: nel settore retail, è la Customer Data Platform (CDP) lo strumento che rende possibile la Data Activation in quanto raccoglie, integra e analizza i dati provenienti da tutti i touchpoint, sia fisici che digitali. A differenza del CRM, che per definizione gestisce esclusivamente la relazione commerciale, la CDP funziona come hub centrale: intercetta interazioni, profila i clienti e segmenta i comportamenti.

Grazie ad algoritmi di profilazione e predizione, la CDP trasforma i dati in insight operativi, utili per pianificare ed eseguire campagne marketing omnicanale. Ogni campagna genera nuovi dati che alimentano il ciclo, migliorando continuamente la conoscenza del cliente.

Non basta raccogliere i dati per avere un business data-driven. I dati vanno “messi a profitto”. Leggi il nostro articolo sul rapporto tra dati, problematiche di gestione e loyalty.

Ad essere cruciale è la fase di analytics, in quanto non si limita a misurare redemption e costi, ma fornisce indicazioni per attivare promozioni mirate e offrire esperienze personalizzate, dalla loyalty alla gamification. È così che i dati diventano azioni concrete che portano valore sia al consumatore (vantaggi e servizi personalizzati) sia all’azienda (efficienza e cost-effectiveness).

In sintesi, la CDP non solo organizza i dati, ma li rende attivabili, permettendo di passare dalla raccolta all’execution. È questo lo step imprescindibile per la Data Activation.

È il modulo Analytics di Koncentro ad aprire le porte della Data Activation. Modulo che non si limita a descrivere il comportamento del cliente, ma arricchisce i profili con preferenze reali e li trasforma in cluster operativi pronti per campagne mirate. Questo consente di passare rapidamente dall’insight all’attivazione, evitando che i dati restino “statici”.

A questo punto, gli 8 algoritmi predittivi – tra i quali Valore cliente, Sensibilità al prezzo, Prevenzione abbandono, Recommendation – traducono i dati in azioni precise: premi per i più fedeli, offerte per i clienti a rischio churn, ottimizzazione del pricing e campagne promozionali su cluster selezionati.

Altro punto di forza è l’integrazione dei dati online e offline; si possono così attivare campagne one-to-one o one-to-many su qualsiasi touchpoint (app, POS, e-commerce, social). I risultati sono monitorati in tempo reale, con la possibilità di adattare strategie e contenuti per massimizzare ROI ed engagement.

Un’ora per trasformare i dati in promozioni che colpiscono il cliente giusto, sul touchpoint giusto.

Nell’appuntamento di Loyalty Talks del 23 Ottobre, scopriremo con Retail Institute come la Customer Data Platform (CDP) diventa il motore della Data Activation, dalla segmentazione avanzata fino all’erogazione di coupon, campagne gamificate e messaggi personalizzati.

Clicca qui per iscriverti al webinar “Loyalty Talks x Retail Institute Italy. Dai dati all’azione: Data Activation per campagne multi-touchpoint che performano” del 23 ottobre 2025