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L’obbligo di trasmissione telematica, scattato il 1 luglio 2019, ha coinvolto più di 1.500 punti vendita in assistenza Konvergence, questa l’esperienza dei team che hanno seguito i rollout.
La data del 1 luglio 2019 ha segnato una vera e propria svolta per molti retailer italiani che hanno dovuto adeguarsi alla trasmissione telematica dei corrispettivi. Infatti, il decreto legislativo 127/2015 ha introdotto, per i soggetti con fatturato superiore a 400.000 euro, l’obbligo di trasmissione telematica entro il 1° luglio 2019. Per i soggetti di cui all’art. 22 del D.P.R. n. 633/1972 l'obbligo scatterà dal 1° gennaio 2020.
Complessivamente, gli esercenti coinvolti da questo processo di digitalizzazione sono un milione e 723 mila, questo è il numero riportato nella relazione tecnica del disegno di legge e diffuso lo scorso 4 luglio dall’Osservatorio del Politecnico di Milano “Innovazione Digitale nel Retail”.
Molti dei clienti Konvergence avevano già avviato questo processo di digitalizzazione a fine 2018, mentre altri hanno effettuato il passaggio da Misuratore Fiscale (MF) a Registratore Telematico (RT) lo scorso 1 luglio. Le aziende con un fatturato di 400.000 euro cubano il 70% del fatturato totale, e sono 261 mila, panel individuato nella relazione tecnica del disegno di legge.Le soluzioni messe a disposizione dei retailer sono state le seguenti:
- Su punti vendita con meno di 3 casse: è previsto l’utilizzo di un registratore telematico abilitato a trasferire in tempo reale i dati all'Agenzia delle Entrate;
- Su negozi con un numero maggiore o uguale a 3 punti cassa: è previsto l’utilizzo di un server RT adibito alla raccolta di tutti i dati provenienti dalle singole postazioni e all’invio all’Agenzia delle Entrate. La collocazione è a discrezione del retailer che potrà optare per lasciarlo sul punto vendita o eventualmente posizionarlo presso la propria sede.
I soggetti coinvolti in questo progetto di digitalizzazione sono in primis i retailer ma anche i produttori di soluzioni software per i punti cassa e le aziende che erogano servizi di assistenza per il retail.
Lato Konvergence diversi team hanno operato attivamente per affiancare e supportare il retailer in questa fase di cambiamento: il team di sviluppo, come già raccontato nel nostro articolo di gennaio, ha apportato e rilasciato modifiche al SW Kiara Cloud per adeguarsi ai dettami richiesti; il team di sistemisti ed esperti di monitoring, tuttora coinvolto e operativo nel passaggio da MF a RT, ha lavorato giorno e notte per rendere operativo questo passaggio, testare e verificare la corretta esecuzione di ciascuno dei processi coinvolti.
Adriano De Santis, Service Operation Manager di Konvergence afferma:
“Gli strumenti di monitoraggio che abbiamo a disposizione ci consentono di intervenire e gestire tempestivamente ogni eventuale anomalia. Le infrastrutture di rete attuali ci permettono di rendere effettive queste trasformazioni digitali che qualche anno fa non sarebbero state possibili. Tuttavia sono stati giorni intensi ed impegnativi che hanno richiesto un grandissimo lavoro di squadra e di coordinazione di tutti i vari gruppi coinvolti nel processo di passaggio ai Registratori telematici.”
Nello specifico 15 persone del team di sistemisti ed esperti di monitoring, hanno effettuato remotamente, su quasi 2.000 punti vendita assistiti da Konvergence, l’installazione della nuova release sul Front-End e l’installazione del nuovo firmware sulle stampanti.
Ogni intervento da remoto è stato seguito on-site da una squadra di tecnici abilitati alla verifica periodica dei misuratori fiscali, che hanno provveduto a certificare e punzonare gli apparati non appena il rollout è stato completato. Infine, si è provveduto ad effettuare un lavoro di monitoraggio di tutti i flussi per supportare i clienti e verificare il corretto funzionamento degli apparecchi appena aggiornati.
I cambiamenti si affrontano insieme a partner competenti ed efficaci, noi ci mettiamo l’impegno.
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UN PASSAGGIO ULTERIORE VERSO LA DIGITALIZZAZIONE DEI PROCESSI RETAIL: fatturazione elettronica e trasmissione dei corrispettivi
Il 2019 è cominciato con un primo "ostacolo" da superare per molti operatori del Retail, che si sono trovati a dover affrontare il primo di una serie di aggiornamenti sui sistemi di vendita, in ottemperanza alle richieste dettate dalle nuove normative in materia fiscale relative al Decreto Legge 127/2015.
In estrema sintesi: dal 1° gennaio 2019 è entrato in vigore l’obbligo di emissione della Fattura Elettronica e modifiche alle procedure di invio dei corrispettivi per tutti gli esercenti che si trovano in regime di defiscalizzazione.
Si tratta di un processo di digitalizzazione che una volta a regime, agevola e snellisce il processo di rendicontazione. Va quindi visto come un'opportunità e un passaggio fondamentale verso l'innovazione e la trasformazione tecnologica del punto vendita.
Data la precedente apertura legislativa con l’opzione della defiscalizzazione, prospettata dal Decreto Bersani del 2006, i sistemi e le infrastrutture del Retail sono diversificati.
Alcuni dei nostri clienti ad esempio hanno da tempo intrapreso la strada verso defiscalizzazione dotandosi di server RT (server di Registrazione Telematica) per singolo negozio, al posto delle stampanti fiscali su ciascuna postazione cassa.
Adeguare le procedure d’invio impatta significativamente sull’applicativo di front-end, che necessita di modifiche strutturali sulla base dei criteri definiti dall’Agenzia delle Entrate.
Per i clienti che usano anche il nostro software di cassa Kiara Cloud, abbiamo quindi:- Esteso le tabelle clienti per ospitare i nuovi valori introdotti con la normativa (es. CodiceDestinatario, PEC, ecc...);
- Esteso le tabelle dei progressivi invio affinchè siano prodotti da Kiara Cloud progressivi univoci di invio;
- Esposto la funzione di estrazione documenti da Kiara Cloud direttamente nel formato imposto dalla normativa.
Le modifiche al software sono state testate e installate in tempo, in modo da dare ai nostri clienti la garanzia della conformità.
Le funzionalità di spedizione al Sistema di Interscambio flussi Dati (SID) dell’Agenzia delle Entrate e conservazione sono gestite direttamente dai sistemi contabili dei Retailer.
Per i clienti ai quali forniamo il servizio di supporto e assistenza sul software Visual Store del nostro partner Toshiba, come ad esempio il Gruppo Pam e Panorama, ci siamo occupati dell’aggiornamento e quindi rollout delle modifiche software e dell’installazione dei nuovi Toshiba TCX7-RT1 e di altri modelli di Registratore di cassa telematico.
L’opzione della defiscalizzazione del punto cassa a favore della trasmissione elettronica con questo nuovo decreto viene estesa dalla sola GDO anche alla ristorazione e a tutte le imprese operanti con il consumatore finale, che hanno potuto scegliere se aderire o meno alla normativa entro il 31 dicembre 2018.
Uno dei nostri clienti più importanti per quello che riguarda la gestione delle infrastrutture e i servizi di delivery, il Gruppo Cremonini, ha scelto di partire subito con l’adeguamento ed è stato per noi un impegno importante di risorse concentrato proprio durante il periodo natalizio. Anche questa sfida si è per noi conclusa con successo e ci ha fatto cominciare il nuovo anno con uno slancio positivo.
Dal 1° luglio 2019 tutti gli esercenti che superano i 400.000 € di volume d’affari dovranno obbligatoriamente trasmettere all’Agenzia delle Entrate i corrispettivi tramite i Registratori Telematici. Per chi ha un volume inferiore ai 400.000 € ci saranno 6 mesi in più, al momento quindi la scadenza è fissata per il 1° gennaio 2020.Se la tua azienda non ha ancora adeguato la sua infrastruttura alle richieste dell’Agenzia delle Entrate, non perdere altro tempo! Contattaci!
Noi sappiamo come aiutarti.