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Riassunto del nostro webinar del 21 settembre "retail marketing platform: dalle parole ai fatti" Konvergence & Digital 360
Il 21 Settembre si è tenuto il webinar “Retail marketing omnichannel: dalle parole ai fatti” in collaborazione con Digital 360 (mediatrice dell’evento Manuela Gianni, direttrice di Digital4).
Ad aprire l’evento le parole di Marta Valsecchi (direttrice dell’Osservatorio Omnichannel Customer Experience del Politecnico di Milano) che ha illustrato e portato alla luce diverse tematiche accompagnate da dati rilevanti e salienti:- Che cosa si intende con il concetto di Omnicanalità e i passaggi per una data driver strategy (raccolta e integrazione, analisi, valorizzazione, misurazione)
- I pilastri dell’Omnichannel Customer Experience (strategia, organizzazione, dati, tecnologia)
- I benefici tangibili e intangibili nell’offrire una esperienza omnicanale
- Dati del 2021 sulla maturità delle aziende italiane verso un approccio omnicanale
- Focus settoriale (sul mercato Retail in Italia) verso un approccio omnicanale
- Le sfide delle aziende italiane per impostare una strategia omnichannel
Concluso l’intervento di Marta Valsecchi la parola è passata agli speakers di Konvergence, Guerino Di Giacomo (Direttore vendite) e Flavio Baldes (Customer success manager) che hanno presentato l’azienda Konvergence, concentrandosi in particolare sulla nostra Retail Marketing Platform: Koncentro.
L’agenda poi continua:
- Presentazione dell’azienda Konvergence
- I mercati Retail di riferimento in Konvergence
- Il portfolio di servizi e soluzioni che Konvergence offre (Koncentro, Kpay, KiaraCloud)
- Presentazione della nostra Retail Marketing Platform: Koncentro e i suoi moduli (Customer database, analytics, campaign management)
- Modulo Koncentro: Customer database (quali touchpoint possono essere integrati, come le informazioni del cliente vengono organizzate e gestite utilizzando cluster cosi da creare un profilo personale del proprio cliente)
- Modulo Analytics e l’utilizzo dei suoi algoritmi 7 predittivi per conoscere, studiare e prevedere i trend e comportamenti di acquisto del proprio consumatore
- Spiegazione approfondita seguita da esempi concreti dei 7 algoritmi predittivi (valore del cliente, stile di vita, momento della visita, sensibilità al prezzo, sensibilità alle promo, prevenzione dell’abbandono, margine)
- Modulo Campaign Management che consente di attivare promozioni ad hoc e strategie comunicative specifiche in base ai propri obiettivi di business (particolare focus su customer, products, store)
- Focus dettagliato con esempi concreti sulla funzione del modulo Campaign Management: controllo del budget e risultati della campagna
- Per concludere i vantaggi della Retail Marketing Platform Koncentro rispetto ad altre piattaforme presenti sul mercato
Il webinar si è concluso con diverse domande interessanti da parte dei nostri partecipanti rivolte ai nostri speakers e i ringraziamenti finali.
Per qualsiasi informazione o semplice materiale aggiuntivo sulla piattaforma Koncentro o su servizi e soluzioni di Konvergence potete rivolgervi a:Giulia Venturini, Marketing Assistant in Konvergence
venturini.giulia@konvergence.it
Guerino Di Giacomo, Direttore Vendite in Konvergence
digiacomo.guerino@konvergence.it -
La soluzione Koncentro per il Retail. Patrizia Cicognani ne illustra vantaggi e potenziale di business in un'intervista a GDOnews.
Che cos’è la piattaforma Koncentro di Konvergence?
Koncentro è una piattaforma in cloud che appartiene al segmento delle Marketing Technologies (Martech, con un termine che va molto di moda), cioè l’insieme delle attività di marketing realizzate con il sostegno della tecnologia. Si incunea fra i sistemi ERP e gli store, come “cabina di comando” per il Marketing manager.
Studiata per il mercato Retail (in particolare il settore GDO e il General Merchandising) attraverso un approccio “olistico” (analisi qualitative e quantitative) e “omnicanale” vuole aiutare i retailer a raccogliere in maniera centralizzata da tutti i touchpoint i dati dei propri clienti, con lo scopo di ottimizzarne l’esperienza di acquisto ma soprattutto di “personalizzarla”.
Koncentro è un vero e proprio HUB aperto verso gli ormai molteplici punti di contatto del consumatore (cassa, sistemi self, App, e-commerce, social), e abilita una completa mappatura delle attività di “relazione” con il consumatore, agendo proprio sui canali, sui prodotti e sui punti vendita preferiti.Come descriverebbe oggi la situazione dei retailer in Italia a livello di conoscenza dei propri clienti?
Sono parecchi anni che lavoro nel mercato dell’Informatica per il Retail e la tecnologia ha fatto passi da gigante. Non sempre però questo ha significato una maggiore conoscenza del cliente.
Vediamo, come Konvergence, molte realtà di insegne diverse e posso affermare che in particolar modo nel mondo della GDO, non si stanno sfruttando dati che invece avrebbero un grande potenziale. Perché? Perché mancano strumenti tecnologici in grado di raccogliere, analizzare, comprendere e valorizzare i dati in loro possesso. Manca una connessione diretta, continua, aggiornata e circolare tra touch point, dati e strategie promozionali di marketing.
I retailer oggi attualmente non hanno uno strumento tecnologico che gli permetta di valutare i risultati economici generati da una campagna marketing, monitorandone il costo, la spesa incrementale e il ROI, ad esempio.Che valore hanno oggi i dati di un cliente e perché è così importante conoscerli e saperli gestire al meglio per i retailer?
Direi che ormai è assodato il fatto che il valore del dato ad oggi è di vitale importanza per lo sviluppo e incremento del proprio business, lo vediamo in molti settori e ambiti differenti, non è escluso quindi anche il mercato Retail e della GDO nello specifico.
Avere un Customer Database pulito, ordinato, con tutte le informazioni chiave sui clienti ti permette di studiarne i comportamenti ma soprattutto di prevedere i trend di acquisto.
Dentro la nostra piattaforma Koncentro, ad esempio, per analizzare e studiare al meglio i clienti finali abbiamo utilizzato 7 algoritmi predittivi.
Partiamo intanto dal presupposto che ogni cliente apporta un valore diverso al business. Partendo dal semplice scontrino è possibile, grazie a Koncentro e i suoi algoritmi, mappare il cliente nel tempo in modo da poterlo classificare in base ai suoi comportamenti (frequenza della spesa, spesa media, quali prodotti acquista ecc..) da qui si possono quindi creare, non campagne di mass marketing, il volantino perintenderci, ma campagne strategiche, studiate ad hoc, personalizzate a seconda delle esigenze, sensibilità e comportamenti dei consumatori finali.
Perché la piattaforma software Koncentro, rispetto ad altre soluzioni sul mercato, trova sia quella più completa?
Attualmente in Italia, ma anche in Europa, ci sono piattaforme che si occupano di Loyalty, oppure di Promozioni, oppure si occupano di gestire la comunicazione, oppure ci sono piattaforme di Business Intelligence che fanno analisi. C’è di tutto di più, ma il differenziale che io vedo in Koncentro è che, come peraltro dice il nome, l’idea di base è stata proprio quella di racchiudere in un unico punto diversi “pezzi”, mi passi il termine, gestiti con software diversi presso la maggior parte dei Retailer.
Una piattaforma unica centralizzata che ha al suo interno una serie di moduli funzionali e nativamente interconnessi che vanno dal Customer Database, alla Loyalty, al Promotion, al Communication, agli Analytics e infine al Campaign management. Con il vero vantaggio che, Koncentro, a differenza delle altre piattaforme, arriva “all’ultimo miglio” cioè a tutti i touchpoint del consumatore grazie ad un potente “integration Hub” che permette di agganciare tutti i sistemi di negozio esistenti.
Studiata ad hoc per il mercato retail, Koncentro permette di creare campagne di marketing per cliente, per store/negozio, per prodotto ma soprattutto creare campagne con gestione del budget a disposizione dei retailer.
Le campagne marketing che si possono creare con Koncentro seguono proprio gli algoritmi della piattaforma stessa creati, aggiornati e ottimizzati seguendo avanzate tecniche di machine learning sulla base degli obiettivi di business.
In ultimo, ma non per importanza, credo che essendo un prodotto saas, possa sicuramente partire con buone basi e viaggiare anche in autonomia ma, come tutti i servizi erogati, a fare la differenza è il capitale umano e quindi i nostri tecnici, i consulenti di marketing , i customer success manager che accompagnano il retailer attraverso una consulenza, formazione e affiancamento costante e abbracciano tutte le attività che ne conseguono: supporto, scelta dei moduli, configurazioni ad hoc, lancio e gestione di campagne e risultati ottenuti.
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UNO STRUMENTO, TRE SEMPLICI STEP, TUTTI I CANALI IN AZIONE PER LE CAMPAGNE MARKETING DEL RETAIL
Le campagne marketing per le catene di negozi abbracciano una serie di punti di contatto che non sono solo online. Non basta avere uno strumento di email/sms integrato con i social media ed eventualmente anche con le mobile app. Non è neanche sufficiente riuscire a far convergere tutti i vari insight in un CRM per la segmentazione e clusterizzazione dei clienti.
Tutto questo in che modo arriva tempestivamente anche al sistema di cassa? Come si collega al motore promozionale per la generazione, emissione e monitoraggio delle azioni promozionali e dei coupon?
I marketing manager sono ormai frustrati dal moltiplicarsi degli strumenti di gestione dei singoli touchpoint e fanno fatica a tenere anche sotto controllo le attività dei clienti instore.
Per questo negli anni abbiamo affinato la nostra piattaforma di marketing per il Retail e abbiamo realizzato all’interno di questo ecosistema unificato un nuovo Campaign Manager che comunica direttamente con il sistema di loyalty, con il motore promozionale e che raggiunge tutti i canali di contatto sia digitali che fisici.
Un solo strumento: Koncentro, all’interno del quale hai controllo completo della tua infrastruttura retail, negozi fisici, clienti, prodotti, promozioni e canali di contatto.Tre step per la realizzazione di una campagna di marketing (comunicazione o couponing):
- Definizione dei criteri di EMISSIONE, dove imposti in modo guidato quando, su quali canali e a quali clienti vuoi indirizzare la tua azione.
- Definizione dei dettagli del CONTENUTO, dove imposti il tipo di azione, il contenuto, l’aspetto e tutti i dettagli che portano anche alla generazione di coupon.
- Definizione dei parametri di FRUIZIONE, dove definisci quando, dove e come i tuoi clienti possono arrivare a completare l’azione di marketing e quindi convertire in valore di business.
Tutti i canali a tua disposizione sono integrabili alle tue azioni e per una metodologia omnichannel non imponi ai tuoi clienti un percorso predefinito, lasci a loro la libertà di scegliere.
Le campagne di marketing in Koncentro permettono l’implementazione di più azioni che possono essere di tipologie diverse, pianificate e distribuite su più intervalli temporali e concatenate sulla base di logiche di automazione e criteri di priorità.
Hai a disposizione una galleria di template sia di campagna che di azioni preconfigurate da cui partire per poter ulteriormente snellire il processo di configurazione. Salvi tu stesso i tuoi template e arricchisci la tua galleria in modo da poter riutilizzare le tue azioni di marketing che hanno ottenuto migliori performance.
Quando scegli i destinatari delle tue azioni accedi direttamente al tuo data base di loyalty e oltre a poter selezionare direttamente le tue liste salvate, puoi anche creare cluster dinamici (ClusterByQuery) che si auto-generano e auto-aggiornano sulla base di condizioni da te definite.
Sei indeciso tra due tipi di azione da innescare? Non sei convinto di aver selezionato il target giusto? Hai dei dubbi sulla definizione dei canali di contatto e le priorità di distribuzione? Imposta la tua campagna in modalità A/B testing e metti alla prova più di una opzione, con Koncentro il tuo marketing è data-driven.
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Digital Signage: uno strumento per dare continuità alla strategia omnicanale del retailer
Nel primo trimestre del 2021, WBR Insights e Scala, azienda partner di Konvergence specializza in soluzioni di digital signage, hanno condotto un’indagine a livello europeo intervistando 100 senior manager provenienti da tutti i settori del retail.
L’obiettivo della ricerca era quello di comprendere, a seguito della pandemia, quali sfide i retailer europei dovranno affrontare e quali soluzioni innovative stanno adottando per reagire. Dai dati raccolti emerge una chiara volontà da parte dei retailer di non voler investire solo sull’e-commerce ma di voler rivalutare e rafforzare l’importanza del punto vendita ottimizzandone gli spazi, gli allestimenti, la segnaletica in store per incrementare le vendite e migliorare la relazione con il cliente.
Questa rinnovata visione conduce i retailer a focalizzarsi su una prospettiva omnicanale che armonizzi le azioni e i canali per rendere fluido ed unico l’engagement del consumatore. Ogni singolo punto di contatto, online e offline, genera dati preziosi e li raccoglie in un unico database. Grazie all’utilizzo di algoritmi predittivi vengono restituiti insight di business preziosi per i retailer perché utili ad indirizzare meglio le raccomandazioni di prodotto, modificare lo stock dei punti vendita, formare efficacemente il personale ed elaborare migliori programmi fedeltà.Come avevamo indicato in un precedente articolo, tra i servizi chiave per accelerare la trasformazione digitale del punto vendita spicca il Digital Signage che, grazie all’impiego di schermi interattivi dislocati in vari punti strategici del negozio, consente al retailer di interagire in tempo reale con i propri consumatori e accompagnarli nelle fasi chiave del processo di acquisto integrandosi agli altri canali digitali, primo tra tutti il mobile.
Quali sono i vantaggi che i retailer possono ottenere dall’implementazione di un progetto di digital signage?
- Semplificare l’esperienza d’acquisto e veicolare in maniera centralizzata contenuti multimediali dinamici e interattivi.
- Adattare il messaggio di marketing e il contenuto degli schermi in tempo reale, anche localmente, per comunicare efficacemente e in maniera personalizzata con il consumatore.
- Incentivare le vendite veicolando messaggi promozionali mirati su determinati prodotti.
- Raccogliere dati sul comportamento di acquisto e sull’operatività in negozio per migliorare il posizionamento dei prodotti, ottimizzare la comunicazione e ottenere informazioni sul traffico e i tempi di permanenza in store.
- Migliorare la brand awarness dell’insegna rafforzando la fedeltà dei clienti attraverso soluzioni digitali interattive, coinvolgenti ed informative.
- Migliorare la segnaletica digitale, ridurre l’impiego della cartellonistica promozionale in store mantenendo la comunicazione sempre aggiornata.
- Integrare il digital signage al sistema di gestione delle code.
- Personalizzare l’esperienza in-store affiancando al digital signage una vasta gamma di tecnologie tra cui sensori di prossimità, realtà aumentata ed intelligenza artificiale.
Il digital signage è uno dei punti di contatto che servono al retailer per realizzare la propria strategia omnicanale, favorire la creazione di una relazione significativa con i propri consumatori e realizzare un’esperienza d’acquisto "start anywhere, finish anywhere". Implementare un progetto di digital signage richiede un partner tecnologico che comprenda le esigenze del retailer per dare continuità all’esperienza digitale anche all’interno del negozio fisico, supportando il processo di acquisto del consumatore in modo personalizzato.
La comunicazione digitale continua in negozio in modalità omnicanale e per questo hai bisogno di integrare le tecnologie all’interno di un unico ecosistema di servizi: hai bisogno di un partner che grazie all’esperienza maturata nel settore retail sia abile nell’integrazione dei diversi sistemi, per seguire il tuo processo di trasformazione digitale.Contattaci per saperne di più
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La check-list che serve al Retail per l’accelerazione digitale.
Le aspettative dei consumatori sono cambiate, il clima di incertezza richiede azioni misurate e l’esperienza d’acquisto diversificata e omnicanale non è la sola leva di azione per le catene del Retail che vogliono emergere più forti dal periodo di trasformazione sociale in atto. L’incertezza nei consumi richiede la progettazione di nuovi servizi per il Retail.
Il consumatore è pronto al salto digitale ed è importante che il retailer non si faccia trovare impreparato.
Come indicato in un recente report dell’Osservatorio Innovazione Digital nel Retail:“…è emerso un apparente paradosso rispetto alle tradizionali assunzioni della redditività dei negozi, quale risultante tra i volumi di traffico generati e la capacità di convertire il traffico in vendite.
…da un lato, sono diminuite sensibilmente sia la pedonalità che la durata media della visita in negozio (in alcuni casi si è abbassata a pochi secondi), dall’altro lato, è stato registrato un anomalo miglioramento del conversion rate e più in generale della relativa facilità e rapidità delle scelte d’acquisto-pagamento-ritiro compiute dai visitatori all’interno dello store.”[Dinamiche di innovazione di significato nel Retail del next normal - Report 2020]
Il consumatore entra in negozio nella maggior parte dei casi già informato, pronto all’acquisto e con l’idea di impiegare meno tempo possibile per le operazioni di check-out.
Questo significa che nella maggior parte dei casi il Retailer e l’industria hanno instaurato con il cliente una relazione e c’è stato un interscambio di informazioni già fuori dal negozio: sui canali digitali.
In altri casi il cliente entra in negozio con un coupon o un volantino per acquistare determinati beni e fruire dei vantaggi ottenuti, la sua azione è innescata da una leva promozionale ben calibrata.
Come Retailer ti trovi quindi a dover estendere la tua comunicazione sui canali digitali e dotarti di strumenti che ti permettano di agevolare il processo di acquisto per il nuovo consumatore.
Facciamo una prima check-list:- Al nuovo consumatore piacciono l’autonomia, la tecnologia e la rapidità.
Mettigli a disposizione delle postazioni Self!
Self scanning, con palmare o con il mobile, Self check-out, kiosk multiservizi.
Il cliente digitale è amante dei servizi che può gestire da sé, postazioni intelligenti che gli permettono di velocizzare e personalizzare le procedure di pagamento…
- Il pagamento è un veicolo di servizi a valore aggiunto.
Operazioni di cashback, comarketing, iniziative ministeriali, app e wallet di pagamento che introducono vantaggi immediati per i clienti attivi sotto questo punto di vista. Il POS è un punto di contatto aperto alle iniziative digitali e allo stesso tempo garantisce all’esercente sicurezza e tracciabilità.
- Il cliente ha bisogno di sentirsi al sicuro, dà fiducia al brand nel quale si riconosce prima di tutto per valori e contenuto, e per il Retailer è fondamentale mantenere costantemente vivo questo rapporto.
Deve quindi dotarsi di un sistema di loyalty omnicanale, che integra tutti i servizi digitali e garantisce al cliente una corsia preferenziale durante l’esperienza d’acquisto lungo tutti i possibili touch-point.
- Tra i touch-point, rimane leader il mobile.
Mobile app e web app permettono di accompagnare ovunque i clienti e abilitano azioni di proximity marketing. Il mobile è il canale principale perché garantisce l’integrazione e l’interazione tra i vari touch-point. Pensiamo alla gestione dei coupon digitali che grazie al mobile permettono la fruizione immediata in cassa. Pensiamo a quanti contenuti riusciamo a veicolare tramite dei semplici QR code, che proprio grazie al mobile vengono istantaneamente decodificati e usati per l’interazione in tempo reale.
- Interagire in tempo reale nel negozio per supportare e avvalorare l’esperienza d’acquisto è possibile grazie a sistemi di comunicazione digitale che veicolano in maniera centralizzata contenuti multimediali dinamici e interattivi.
Sono i network di Digital Signage, presenti ormai in ogni ambiente della società, aiutano a diffondere le informazioni di servizio, gestire le code, intrattenere il pubblico durante i momenti di attesa. Nel Retail sono postazioni intelligenti declinabili per diversi usi applicativi. Semplificano e rendono coinvolgente l’esperienza d’acquisto. Creano valore aggiunto quando sono realmente integrati all’ecosistema di commercio, quando ricevono input dai sistemi promozionali, di vendita, di loyalty e di servizi digitali mobile, mostrando al cliente il giusto contenuto nel momento più adatto.
Infatti tutti questi sistemi non possono essere gestiti come entità a sé stanti, ma aiutano il retail a superare con successo il periodo di incertezza e perseguire gli obiettivi di business solo se correttamente accomunati dalla stessa fonte e base dati, solo se inseriti all’interno di un unico ecosistema di commercio.
Un ecosistema che garantisce una duplice visione:
- Dati d’insieme che permettono di monitorare e controllare a pieno il proprio business e allo stesso tempo forniscono insights utili alle previsioni di lungo e medio periodo;
- Dati di dettaglio sulle singole unità basilari dell’ecosistema retail: i clienti, i negozi, i prodotti per innescare azioni personalizzate.
Se come Retailer fai ancora fatica a gestire i tuoi dati macro e micro, se scorrendo la check-list pensi di aver bisogno di rivedere e implementare i servizi e le soluzioni per la trasformazione digitale dei tuoi punti vendita, allora devi conoscere meglio la nostra piattaforma unificata per il Retail.
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L’omnicanalitá ha il suo strumento: il wallet digitale
Perseguire l’innovazione e offrire ai propri clienti non solo prodotti ma anche servizi digitali sempre disponibili lungo tutto il percorso di acquisto significa per il retailer mettere in atto una strategia che punta a raggiungere l’omnicanalità: mettere quindi il cliente al centro di un sistema interconnesso dove è libero di muoversi tra i vari touch-point mantenendo un’esperienza di acquisto fluida e continua.
La teoria è piuttosto chiara e il tema è stato ampiamente trattato e approfondito. Ma come si mette in pratica? Come il cliente riesce a utilizzare tecnologie diverse senza vivere lo scompenso della frammentazione?
Per mettere in pratica l’omnicanalità il retailer ha bisogno di un unico contenitore di informazioni che prenda e al contempo metta a disposizione dei clienti i dati su tutti i punti di contatto. Il cliente è in grado in questo modo di cercare informazioni, effettuare transazioni e acquisti di beni e servizi in ogni momento e all’interno dell’intero ecosistema retail.
Tra i punti di contatto fisici e digitali esiste uno strumento che può abbracciarli tutti: il Wallet.Il Wallet digitale per il Retail è uno strumento scalabile che integra tutti i servizi di loyalty e marketing con gli strumenti di pagamento elettronico e multiservizi:
- Carte fedeltà,
- Coupon e buoni sconto,
- Carte di credito, debito o prepagate,
- Gift Card,
- Buoni Pasto,
- App e strumenti di pagamento digitali,
- Crediti accumulati per resi,
- Salvadanaio resti.
Il Wallet digitale permette al cliente di organizzare e digitalizzare in un unico posto tutte le risorse a sua disposizione per pagare la propria spesa in modo rapido, sicuro e vantaggioso.
- Rapido, perché una volta definita la priorità di utilizzo degli strumenti in ordine di preferenza basta mostrare un singolo codice in cassa e procedere al pagamento completo anche con strumenti diversi, scalare automaticamente sconti, punti e buoni.
- Sicuro, perché utilizza i protocolli di sicurezza delle più stringenti normative in materia di pagamenti elettronici.
- Vantaggioso perché il cliente non perde di vista nessuno degli strumenti promozionali a sua disposizione.
Il nostro Wallet digitale per il Retail è un’evoluzione del wallet di pagamento (device-based o internet-based) perché è associato all’anagrafica, che contiene tutta la storia del cliente e i vantaggi legati alla carta loyalty: una chiave di accesso a servizi e strumenti di marketing attivabili in maniera modulare, secondo le strategie del Retailer e le preferenze del cliente. L’evoluzione del sistema di loyalty corrisponde quindi alla messa in pratica di una vera e propria strategia omnicanale.
Scarica ora il White Paper di approfondimento
Se è vero che, come Gartner spiega nelle sue analisi di mercato, gli elementi di base per una perfetta customer experience sono: CONVENIENZA, COERENZA e CONTINUITÁ, il wallet digitale per il retail in un ecosistema di commercio unificato li garantisce tutti.
(Market Guide for Unified Commerce Platforms – Gartner – Marzo 2020)- La convenienza è data dalle operazioni di cash-back, dall’ottimizzazione dei processi di fruizione degli sconti e della conversione dei punti in valore.
- La coerenza è assicurata dal fatto che il wallet è completamente dematerializzato e cross-canale. Seppur raggiunge il massimo della fruibilità grazie all’utilizzo del canale mobile, è utilizzabile anche da browser internet sul sito del merchant o su postazioni digitali kiosk o POS.
- La continuità è messa in atto a livello di esperienza utente, che può iniziare un processo su un canale e continuarlo su un altro canale in maniera continua e non frammentata. La continuità è messa in atto anche a livello di supporto sempre disponibile che si configura come punto di riferimento unico con una vista unica su tutto il sistema.
Il wallet digitale porta inoltre al Retailer dei vantaggi di business legati alla gestione delle transazioni in maniera centralizzata che rappresentano un ulteriore risorsa per il ritorno sull’investimento.
Se non hai ancora pensato a un wallet digitale o se stai offrendo ai tuoi clienti una serie di strumenti di pagamento e marketing disgiunti e non integrati, è il momento di iniziare il percorso dell’omnicanalità, è il momento di capire a fondo le potenzialità del Wallet digitale per il Retail.