• Pagamenti e servizi digitali: la nostra piattaforma KPAY, numeri e novità da non perdere
    Mercoledì, 27 Ottobre 2021 15:51

    I numeri del 2021 dei Pagamenti Elettronici confermano la fiducia dei consumatori nei confronti dei servizi digitali e il Retail ha dato prova di essere intenzionato ad affrontare la transizione verso il cashless.

    Le iniziative del governo e i lock-down dovuti alla pandemia hanno abbattuto anche le ultime barriere di insicurezza che frenavano alcuni consumatori nell’uso dei sistemi di pagamento digitali e adesso che si è presa dimestichezza e confidenza con il mondo tecnologico, soprattutto mobile, non si torna indietro.

    Guardando i numeri del primo semestre del 2021 è facile trovare conferma di questo: con un +23,1% sulle transazioni digitali rispetto allo stesso semestre 2020.

    Pagamenti elettronici Transato2020

    Il Cashback ha influito certamente, nonostante la battuta d’arresto dei consumi, ma, come gli stessi esperti dell’Osservatorio Innovative Payments del Politecnico di Milano hanno fatto notare, la leva del Cashback ha permesso di acquisire nuove abitudini che nella stragrande maggioranza dei casi resteranno consolidate.

    I Retailer che hanno iniziato a dotarsi di piattaforme centralizzate per gestire non solo i pagamenti elettronici ma anche i multiservizi (pagamenti bollettini, gift card, buoni pasto elettronici e altri servizi digitali) sono stati gli avanguardisti della transizione al digitale. I business manager e IT del Retail hanno infatti da tempo intuito che i servizi a valore correlati alla spesa e anche agli altri ambiti della vita del cittadino (ad esempio bollette, ricariche e attivazione gift) possono essere veicolati con la stessa infrastruttura e criteri di sicurezza messi in atto per la gestione delle transazioni di pagamento.

    E noi che operiamo per il Retail abbiamo investito tanto nella nostra piattaforma centralizzata per la monetica e il multiservizio. KPay infatti non smette di crescere sia dal punto di vista delle implementazioni per l’integrazione di nuovi servizi che per i volumi del transato.

    Con i volumi del transato di KPay troviamo conferma dell’andamento crescente riscontrato su base nazionale e riportato dall’Osservatorio, con un’evidenza particolare nel numero di singole transazioni anche di importi minimi, dovuto sicuramente alla leva del Cashback. Durante i primi 6 mesi del 2021 tramite la piattaforma KPay sono state effettuate circa 95 milioni di transazioni tra pagamenti con carte di credito/debito e altri servizi digitali. Questo stesso dato, se confrontato con il primo semestre del 2020, quando con KPay abbiamo contato circa 68 milioni di transazioni, conferma l’evidente balzo in avanti e la crescente penetrazione del sistema tecnologico.

    Per quanto riguarda le novità relative alle implementazioni, negli ultimi mesi KPay ha inserito nel suo portfolio di certificazioni due nuovi strumenti:

    • YesTicket – provider di buoni pasto, buoni regalo e buoni sociali elettronici,
    • PostePay Digital – un servizio di pagamento mobile di Poste che, con una carta di pagamento virtualizzata in un’app mobile, abilita transazioni in modalità contactless.

    Questi due servizi, così come gli altri già integrati da Kpay, vanno nella direzione di apertura del POS verso un ecosistema di business fatto per la collaborazione tra Retailer, provider di servizi a valore e system integrator tecnologici. Avere una piattaforma come KPay permette al Retail di sviluppare sinergie che vanno ad ampliare i propri orizzonti di business e soprattutto gli permettono di sorprendere i propri clienti grazie alla semplificazione dei processi e alla rapidità dell’erogazione che è anche contestuale allo shopping.

    La trasformazione digitale del punto vendita passa per i sistemi di pagamento digitali. Non limitare il tuo network di POS, fallo crescere insieme a KPay!

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  • Presentazione dei risultati della Ricerca dell’Osservatorio Innovative Payments 2020
    Venerdì, 26 Febbraio 2021 16:17 L’11 Marzo in diretta streaming saranno presentati i risultati della ricerca 2020 dell’Osservatorio Innovative Payments. Konvergence da diversi anni collabora come sponsor a questo importante osservatorio.

    Durante l’evento sarà illustrato il quadro delle principali innovazioni emerse durante il 2020 e i risultati della ricerca saranno discussi con i principali player del settore: Banche, Circuiti di pagamento, Service & Technology Provider, Retailer, Società di Consulenza.

    I pagamenti digitali, durante tutto il 2020, sono stati per gli italiani un valido supporto per affrontare la pandemia, sia per concludere gli acquisti online sia per ridurre i contatti nei pagamenti in store. Inoltre, il mobile payment si è dimostrato il traino dei pagamenti innovativi in Italia, infatti, questo strumento è sempre più scelto dagli utenti per concludere gli acquisti nei punti vendita e il Piano Italia Cashless potrebbe far registrare un’ulteriore accelerata a questa crescita.

    Durante il convegno sarà presentato il valore del mercato dei pagamenti digitali in Italia, evidenziando i trend in atto e gli effetti della pandemia sul valore e il numero delle transazioni con carte di pagamento.  

    Inoltre, dopo l’entrata in vigore della PSD2, i paradigmi dell’Open API e della Strong Customer Authentication prenderanno forma tangibilmente mutando ulteriormente il sistema dei pagamenti.

    Inscriviti gratuitamente al convegno di presentazione dei risultati dell’Osservatorio Innovative Payment 2020.
  • Gift Card digitali: l'alleanza strategica tra Amilon, Toshiba e Konvergence
    Giovedì, 17 Dicembre 2020 07:21 Toshiba Global Commerce Solutions Italy, Amilon e Konvergence, annunciano una integrazione dei propri servizi per accelerare la digitalizzazione dei Retailer nella vendita di gift card e contenuti a valore. La collaborazione prevede un approccio congiunto al mercato italiano, con un portafoglio di servizi volti ad abilitare nuovi modelli di offerta e di business.
    I nuovi servizi digitali potenziati dalle tre aziende aumenteranno la soddisfazione dei Retailer ma soprattutto dei clienti finali, che avranno la possibilità di acquistare contenuti digitali su tutti i touch point, dallo store all’e-commerce, passando anche dalla App del Retailer.

    “L’emergenza che stiamo vivendo ha acuito l’importanza per il Paese di disporre soluzioni di business che migliorino la customer experience nella vendita di servizi. I clienti soprattutto in questo momento devono poter accedere all’acquisto di beni di consumo e di servizi con più facilità e soprattutto da qualsiasi canale. E questo sarà ancora più evidente nella definizione della nuova normalità nella vita delle persone e delle organizzazioni – dice Roberto Rocchi, Presidente di TGCS Italy.

    Amilon, società del Gruppo Zucchetti, è azienda leader in Italia per la distribuzione di gift card e buoni digitali per programmi di incentivazione, erogazione di fringe benefit, regalistica e concorsi a premi. Con una presenza internazionale e un catalogo di gift card digitali in costante crescita, Amilon punta a proporre ad aziende e partner un’offerta sempre più completa e rinnovata.

    Andrea Verri, CEO e Co-founder di Amilon, spiega infatti che: “La forza di Amilon è sempre stata nelle integrazioni. Siamo già integrati nelle principali piattaforme B2B di welfare, incentive e reward in Italia e all’estero e ora guardiamo verso una nuova espansione delle nostre integrazioni dal lato Merchant e Retail.” Conclude Verri: “La collaborazione con Toshiba e Konvergence si colloca proprio all’interno di un piano esteso di potenziamento dei servizi tramite l’integrazione con il retail fisico”

    Amilon guarda con grande ambizione all’inizio della collaborazione, che sarà prima di tutto un’occasione per portare un’offerta innovativa all’interno dei punti vendita della GDO, ovvero la possibilità di acquistare prodotti digitali direttamente in cassa.

    “Con questa integrazione potenziamo ulteriormente il nostro posizionamento nel Retail, portando l’offerta innovativa delle gift card digitali al posto delle tessere fisiche” illustra Fabio Regazzoni, CEO e Co-founder di Amilon. “La soluzione digitale garantisce diversi vantaggi, dalla scelta più ecologica, alla comodità di fruire del proprio acquisto online, che può essere conservato, condiviso con chi si desidera, e utilizzato per fare shopping direttamente dallo smartphone, pagando le proprie spese online o in store. Il buono digitale è fruibile da qualsiasi touchpoint e risponde alle esigenze sempre più tecnologiche del mondo contemporaneo, offrendo un metodo di pagamento totalmente contacless che si può inviare online a chiunque nel mondo.”

    La piattaforma centralizzata di pagamento e multiservizio KPay di Konvergence è il facilitatore tecnologico che permetterà la diffusione su tutti i touchpoint del Retailer delle gift digitali.

    “Come Solution Provider e Partner di TGCS, Konvergence contribuisce a quest’accordo con la tecnologia, la piattaforma di pagamento e multiservizio Kpay, che è stata espansa per supportare l’offerta Amilon di gift digitali a brand. Oltre ai modelli di vendita tradizionali, questo consentirà anche di sperimentare forme interessanti di co-marketing. Crediamo molto in questa collaborazione e a breve, ne siamo certi, avvieremo diversi progetti con i Retailer che tradizionalmente rispondono e ci seguono per primi nei percorsi di innovazione.” – spiega Paolo Viglianisi, Chief Operating Officer di Konvergence.

    Si prevede inoltre l’implementazione di servizi a supporto della digitalizzazione dei processi di business su tutte le tecnologie e soluzioni HW e SW che TOSHIBA svilupperà in futuro.

    “Continuare ad accompagnare le realtà italiane nel percorso di trasformazione digitale è un imperativo e mai come ora le nuove tecnologie si stanno rivelando degli alleati preziosi per ripensare le modalità di offerta.
    Questa collaborazione amplia e rafforza la relazione strategica che le tre imprese hanno consolidato negli ultimi anni e inaugura nuove prospettive di sviluppo, basate sulla combinazione delle rispettive competenze. L’intesa si basa su un’analisi congiunta delle esigenze del mercato italiano allo scopo di individuare le priorità dei clienti e le soluzioni più adeguate da offrire in modo integrato. L’obiettivo della partnership è accompagnare nel percorso di trasformazione digitale tutti i Retailer italiani ed Europei.” - conclude Giovanna Bruno, Chief Digital Officer and Services di TCGS Italy.
  • Con Kpay un altro servizio sul tuo POS: Bancomat Pay
    Giovedì, 03 Dicembre 2020 16:54 I nostri clienti che hanno scelto KPay possono ora offrire un nuovo servizio di pagamento in cassa: Bancomat Pay. 

    Bancomat Pay è un servizio offerto sia direttamente da Bancomat tramite la sua App Bancomat Pay, ma anche in modalità integrata all’homebanking degli istituti di credito aderenti all’iniziativa.

    Il cliente che vuole usare BancomatPay per pagare ha infatti due possibili alternative:
    • se il proprio istituto di credito dispone di un’app che integra la funzionalità BancomatPay, allora userà la stessa app per pagare con BancomatPay;
    • se invece l'istituto di credito non ha una sua app o il servizio BancomatPay non è stato integrato, il cliente deve scaricare l'app BancomatPay, selezionare da questa il proprio istituto di credito e procedere con la "smaterializzazione" del bancomat dentro l'app per poi poterla usare.

    In entrambe le circostanze l’applicazione mobile permette di pagare in maniera contactless, che rappresenta la modalità di pagamento con un tasso di crescita tra il 20 e il 30% negli ultimi anni, come indicano i dati dell’ultimo workshop dell’osservatorio sugli Innovative Payments del Politecnico di Milano:

    osservatorio dati kpay

     

    Cosa deve fare quindi il Retailer per attivare il servizio BancomatPay?

    Il retailer deve sottoscrivere una convenzione con la Banca di appoggio per registrare le proprie casse e ottenere i rispettivi codici identificativi che poi vanno gestiti tramite un sistema di pagamento come KPay.

    Non è necessario hardware aggiuntivo perché si utilizzano i pinpad già presenti nelle postazioni cassa. ll front-end di cassa ha un pulsante in più per il pagamento BancomatPay e sul sistema di pagamento, in questo caso KPay, abbiamo aggiunto un modulo che si interfaccia con l'end-point autorizzativo di BancomatPay.

    Il processo di pagamento passa infatti tramite la generazione di un QRcode sul pinpad da inquadrare con la fotocamera del cellulare.

    Ultima ma non per importanza, la sicurezza del pagamento: quello con BancomatPay è un pagamento sicuro, può esserlo anche più del tradizionale pagamento con carta bancomat fisica, soprattutto se lo smartphone prevede una o più modalità di autenticazione con fattori biometrici. In ogni caso, la comunicazione con il server autorizzativo è cifrata end-to-end con standard di cifratura elevati e garantiti dal Consorzio Bancomat.

    È iniziata una nuova era per i pagamenti digitali ed è importante per il retail essere al passo con le innovazioni ed offrire ai propri clienti un ventaglio di servizi di pagamento che siano gestiti centralmente, in modalità sicura e certificata.

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