L’uso del contante è un'abitudine che i consumatori stanno rapidamente abbandonando: è noto a tutti che la moneta e cartamoneta circola di mano in mano e può portare con sé virus e batteri, inoltre i consumatori durante il lock-down hanno imparato a fidarsi dei sistemi di pagamento digitali facendo acquisti online e velocizzando il check-out nel negozio fisico.
Anche il mondo dei servizi pubblici spinge su processi di gestione del pagamento digitale, ha investito su servizi di autenticazione digitale e sulla sicurezza e tracciabilità del pagamento.
Tra le varie misure messe in atto dal governo nell’ultimo periodo ce n’è una in particolare che vuole stimolare i consumatori verso il digitale anche per quanto riguarda le transazioni commerciali: il bonus pagamenti elettronici o bonus bancomat.
Questo bonus sarà attivo dal 1° dicembre e consiste in un vero e proprio cashback ai cittadini che utilizzeranno i pagamenti digitali.
L’obiettivo di questo bonus è duplice:
E perché questa manovra incide sull’attività dei Retailer?
Un dettaglio fondamentale è che il bonus verrà calcolato solo sulle transazioni effettuate nei negozi fisici, i pagamenti online non sono cumulabili per raggiungere la cifra semestrale di 1.500€.
I pagamenti elettronici digitali da considerare sono tutti i pagamenti effettuati tramite POS fisici sul territorio nazionale italiano, per il tramite dei seguenti strumenti di pagamento:
Quello dei pagamenti elettronici è un mondo che apre il POS ad ulteriori opportunità di business: la possibilità di gestire il flusso interbancario anche quotidianamente su circuiti più convenienti e la possibilità di abilitare servizi di pagamento che vanno oltre la spesa: bollette, ricariche, smartbox e tutti gli altri cosiddetti multiservizi.
Konvergence ha sviluppato KPay, una piattaforma di gestione centralizzata dei pagamenti dedicata ai pagamenti elettronici e multiservizi, certificata PCI-DSS.
Il volume in cifre di quello che nell’ultimo anno ha gestito KPay è utile a farsi un’idea sulla solidità della piattaforma: 5 miliardi di euro per i soli pagamenti elettronici (carte e bancomat), oltre un miliardo per Buoni Pasto (cartacei ed elettronici) e quasi 7 milioni di operazioni di Multiservizio.
Se i tuoi POS non sono ancora potenziati da un sistema di pagamento elettronico centralizzato, o anche se vuoi approfondire il tema per capire dove puoi migliorare, contattaci.
Anche il mondo dei servizi pubblici spinge su processi di gestione del pagamento digitale, ha investito su servizi di autenticazione digitale e sulla sicurezza e tracciabilità del pagamento.
Tra le varie misure messe in atto dal governo nell’ultimo periodo ce n’è una in particolare che vuole stimolare i consumatori verso il digitale anche per quanto riguarda le transazioni commerciali: il bonus pagamenti elettronici o bonus bancomat.
Questo bonus sarà attivo dal 1° dicembre e consiste in un vero e proprio cashback ai cittadini che utilizzeranno i pagamenti digitali.
L’obiettivo di questo bonus è duplice:
- Si vogliono stimolare i consumi dando quindi un rimborso del 10% sugli acquisti,
- Si vuole combattere l’evasione fiscale, che ruota attorno all’uso del contante per la sua non tracciabilità.
E perché questa manovra incide sull’attività dei Retailer?
Un dettaglio fondamentale è che il bonus verrà calcolato solo sulle transazioni effettuate nei negozi fisici, i pagamenti online non sono cumulabili per raggiungere la cifra semestrale di 1.500€.
I pagamenti elettronici digitali da considerare sono tutti i pagamenti effettuati tramite POS fisici sul territorio nazionale italiano, per il tramite dei seguenti strumenti di pagamento:
- carte di debito su circuiti internazionali e bancomat,
- carte di credito,
- carte prepagate (ricaricabili non agganciate a conto corrente, ricaricabili agganciate ad un conto corrente, ricaricabili con funzioni di conto).
- applicazioni collegate a bonifico o ad altri sistemi di settlement.
Quello dei pagamenti elettronici è un mondo che apre il POS ad ulteriori opportunità di business: la possibilità di gestire il flusso interbancario anche quotidianamente su circuiti più convenienti e la possibilità di abilitare servizi di pagamento che vanno oltre la spesa: bollette, ricariche, smartbox e tutti gli altri cosiddetti multiservizi.
Konvergence ha sviluppato KPay, una piattaforma di gestione centralizzata dei pagamenti dedicata ai pagamenti elettronici e multiservizi, certificata PCI-DSS.
Il volume in cifre di quello che nell’ultimo anno ha gestito KPay è utile a farsi un’idea sulla solidità della piattaforma: 5 miliardi di euro per i soli pagamenti elettronici (carte e bancomat), oltre un miliardo per Buoni Pasto (cartacei ed elettronici) e quasi 7 milioni di operazioni di Multiservizio.
Se i tuoi POS non sono ancora potenziati da un sistema di pagamento elettronico centralizzato, o anche se vuoi approfondire il tema per capire dove puoi migliorare, contattaci.
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